Il motore di ricerca degli studiosi di Seneca
Parole chiave: Psicologia e dialettica
Logica; psicanalisi
Postaci dzieci w tragediach Seneki (Quid liberi meruere?)
l’atteggiamento favorevole di S. nei confronti dei bambini, testimoniato dalla descrizione del piccolo Marco Lucano in HLV, trova riscontro anche in TRG, in cui si pongono in luce le conseguenze della propensione all’ira, tipica dei fanciulli, nell’età adulta
Strategie und Philosophie bei Seneca. Untersuchungen zur therapeutischen Technik in den “Epistulae morales”
indagine sulla stesura, tradizione, ordine di PST, ruolo del destinatario, adattamenti di S. al lettore del suo tempo; ricezione senecana della prassi terapeutica delle scuole filosofiche ellenistiche e suo sviluppo tra retorica e forme letterarie diverse da PST; PST come “corso di filosofia” per il controllo delle emozioni; il rapporto con Epicuro tra punti di contatto e superamento; analisi della terminologia filosofica di PST e della loro struttura
Une méprise à propos du De ira de Sénèque: la polémique du livre II ne vise pas Aristote mais Épicure
la polemica di S. sulle passioni in IRA II è diretta contro Epicuro e non Aristotele; aporie delle altre interpretazioni; concezione delle passioni; filosofia stoica; saggezza
Saint Augustin et Sénèque
psicologia; accostamento di Aug. conf. I, 19 (sull’innocenza del bambino, in realtà fornito di tutti i vizi dell’adulto) a CNS 12 e ai Caractères di La Bruyère, cap. “De l’homme”
Antike Schriften über Seelenheilung und Seelenleitung auf ihre Quellen untersucht, I: Die Therapie des Zorn
analisi strutturale di IRA I-II; individuazione delle fonti delle diverse sezioni filosofiche; segnalazione di incongruenze dottrinali e compositive
Patologia del potere. Studi sulle tragedie di Seneca
ristampa e aggiornamento di alcuni studi senecani dedicati al tema del potere analizzato nei suoi aspetti patologici per coglierne i suoi risvolti drammaturgici, antropologici e stilistico-lessicali, con le conseguenti ripercussioni sulla critica esegetico-testuale
Sulla struttura e strategia dialettica del De beneficiis di Seneca (in margine al recente libro di Miriam T. Griffin)
ridiscussione del settimo capitolo della seconda parte di 2013 .2 che ritiene dedicata ai praecepta la prima parte di BNF e ai decreta la seconda: confutando i principali capisaldi dell’esposizione di Griffin (rapporti con PST 81, 94 e 95, linguaggio, richiami interni a BNF, evoluzione degli stili didattici e ruolo di Liberale), si afferma che la prima parte di BNF consiste in una coesa institutio decretale e la seconda in una più articolata descrizione delle questioni particolari precettive
‘Circolarità virtuosa’ e ‘virtù crudele’: per una pragmatica relazionale nel De beneficiis di Seneca
S. rappresenta la reciprocità del dare e dell’accipere come una circolarità iconicizzata dal mito delle Grazie e contrapposta alla finzione crudele della virtù derivata da una volontà simulata che trasforma il beneficio in iniuria